Nel Messico ultimamente si stanno costruendo sempre più piccole città per resistere ad una eventuale fine del mondo che potrebbe esserci nel 2012.
Infatti,in una zona chiamata Xul(che secondo i Maya si significa fine),un gruppo di italiani stanno creando regolarmente diverse strutture,dando tra l'altro la possibilità di lavorare anche a molti abitanti disoccupati di Xul.
Le strutture non ancora terminate sembrerebbero essere in grado di poter resistere sia alle alte temperature,sia alle basse temperature ed inoltre,anche ai terremoti e alle inondazioni.
Secondo le dichiarazioni dell'architetto di questo progetto,gli italiani coinvolti non starebbero pensando alla fine del mondo,ma all'eventualità di alcuni disastri come terremoti o inondazioni.Sebbene,in molti sostengono che lo stiano facendo per un forte timore legato alla profezia maya.
Oltre questo a partecipare alla costruzione di questa sorta di fortezze,ci sarebbero anche uomini italiani di potere per prenotarsi un posto.
Personalmente non credo serva molto datosi che non ci sono anomalie scientifiche che fanno pensare a dei particolari disastri nel 2012.
Quindi,credimi lettore è più probabile il verificarsi di un evento significativo e di vero cambiamento spirituale che non una catastrofe;più che prepararci materialmente,dovremmo prepararci spiritualmente.
Hum...ho l'impressione che molti ne sappiano più di quanto vogliano far credere.
RispondiEliminaMa sono daccordo con te...non credo che servirà a molto quello che stanno facendo.
Tanto in fin dei conti in questo mondo c'è una fine per tutti.